Fashion, arte e design: contaminazioni di gusto

17 / May / 2017

Un reportage in più puntate sul rapporto tra arte, grafica e moda

1965: Yves Saint Laurent presenta il “Vestito Mondrian”. Il Vestito Mondrian è così famoso che anche se non ci fossero immagini in questo post credo che nessuno avrebbe il minimo dubbio di cosa io stia parlando; ma forse quello che non sapete è che la creazione di Saint Laurent non è che l’inizio di una serie davvero sconfinata di capi creati ispirandosi alle opere d’arte di Mondrian (e non solo!).

Lo stesso stilista, più tardi negli anni ’80 riporta in passerella una nuova visione di Mondrian applicato al fashion design, questa volta in maniera più estrema.

Laurent era un’amante dell’arte e un collezionista, apprezzava diversi stili e artisti ma vedeva in Mondrian una diretta espressione del Bauhaus➤ e una “purezza oltre la quale è impossibile andare in un dipinto”. La sua collezione ispirata all’artista diventa iconica e la critica la riceve con commenti di encomio definendo i capi di YSL come quel qualcosa che ha dato “una nuova prospettiva alla haute couture”, l’abito ottenne anche la copertina di Vogue nel ’65 e alcuni dei capi sono esposti in musei d’arte come il Rijksmuseum di Amsterdam, il V&A Museum di Londra e il MOMA di New York.

Grazie alla creazione di YSL infatti l’alta moda inizia ora ad essere vista come qualcosa che può essere di grande effetto e dimostrare genio e creatività anche nella semplicità. Questo permette di dare inizio alla produzione di abiti visti in passerella che le masse possano effettivamente indossare, specialmente quando versioni più economiche iniziarono ad essere prodotte.

Oggi vediamo “vestiti Mondrian” rivisitati ed estremamente economici in innumerevoli online-shops, alcuni ne mantengono la forma ma ne cambiano i colori per esempio, altri restano fedeli alla stampa originale proponendo silhouette diverse, altri ancora prendono il concetto e lo applicano a scarpe, borse, costumi da bagno, ecc.

Nemmeno l’alta moda attuale rimane indifferente all’iniziativa, partita da YSL più di 50 anni fa, di ispirarsi ad artisti e al graphic design. Infatti vediamo sfilare nuove interpretazioni dell’opera di Mondrian applicate al fashion design, e non solo!
Vedremo nel prossimo post come altri artisti e grafici diventano i protagonisti di intere collezioni.


Orsola Scarpa